ENERGIA SOLARE, PERCHE’ ?
L’energia del sole giunge fino a noi gratis, senza emissioni tossiche e senza irraggiamento radioattivo. Essa può essere sfruttata in diversi settori direttamente ed indirettamente ed è “esentasse” e scopo di questa breve trattazione è solo quello di stimolare un senso critico in tutti quelli, che ogni giorno utilizzano piccole porzioni di energia per gli usi quotidiani, rimandando a pubblicazioni specifiche per approfondimenti nel settore.
In questo spirito non ci dilungheremo perciò sui concetti di energia raggiante, “calore solare”, onde elettromagnetiche, insolazione terrestre, ecc., citeremo solo, che in una giornata limpida, quando il sole ha raggiunto il punto più alto, una superficie orizzontale è colpita da circa 1000 watt/m2, una potenza enorme.
Basti a ciò considerare questa quantità di energia messa in relazione alla intera superficie terrestre volta verso il sole, (una superficie circolare con un diametro di circa 14.000 km), che nel corso di un anno, ammonta a 1018 kWh pari a tredicimila volte l’energia consumata nell’arco di un anno in tutto il mondo.
E’ scontato, che si dovrà sempre parlare di energia solare media irradiata nel corso di un anno, essendo la stessa variabile per diversi fattori tra cui il più importante è la latitudine geografica: all’equatore l’insolazione raggiunge i valori massimi mentre ai due poli è molto debole. Di grande importanza è anche il numero medio delle ore-giorno e delle
giornate di sole nel corso di un anno, nonché la latitudine e le circostanze locali come ad esempiol’insorgere della nebbia d’inverno, la foschia intensa d’estate o simili.
In questo contesto e palese, che la disponibilità di energia solare varia a seconda dell’ora, del mese e delle condizioni ambientali e, che quindi non può coprire sempre il fabbisogno energetico, salvo ingenti investimenti, oggi non ancora del tutto convenienti .